Ici: "Agevolazioni anche per gli agricoltori in pensione"

TERAMO – Coldiretti Teramo si dichiara pronta al ricorso in Commissione Tributaria qualora non venissero accolte le istanze avanzate all’amministrazione comunale in materia di agevolazioni sull’ICI per gli agricoltori in pensione che continuano a coltivare un fondo. «Il mancato riconoscimento ai coltivatori in pensione delle detrazioni sull’Imposta Comunale sugli immobili – sostiene Raffaello Betti, direttore della Coldirettti Teramo – è un ulteriore disagio che va ad aggiungersi alla già difficile fase che sta attraversando il comparto agricolo. La volontà di risollevare il settore da parte degli enti locali non può prescindere dal riconoscimento dell’agevolazione anche perché non fa che rendere più farraginosi gli iter burocratici e incrementare i costi». Gli agricoltori in pensione che coltivano un fondo, dal punto di vista previdenziale sono infatti considerati soggetti in attività a tutti gli effetti ed essendo obbligati agli adempimenti contributivi, possono e devono – secondo Coldiretti Teramo – usufruire delle stesse agevolazioni ICI previste per i coltivatori diretti o gli imprenditori agricoli professionali. La Coldiretti provinciale si fa dunque portavoce delle istanze degli agricoltori in pensione ai quali l’amministrazione comunale di Teramo non riconosce l’esonero dal pagamento dell’Ici per i terreni edificabili utilizzati per le coltivazioni, come invece avviene per i coltivatori diretti e gli imprenditori. Coldiretti Teramo invita l’amministrazione comunale a una revisione dell’orientamento assunto in materia Ici e si dice “pronta ad andare avanti per il riconoscimento delle giuste agevolazioni ai propri associati”.